sabato 8 novembre 2014

Il nostro primo commento



Questo è un post speciale, perché qualche giorno fa ci è arrivato, attraverso la mail del blog, il primo commento a “Finisterra – L’ultimo Eroe”, che è di fatto  il primo commento alla trilogia completa. Ci siamo talmente emozionati a quest’idea che abbiamo chiesto all’autore di poterlo pubblicare. Lui, che abbiamo incrociato a varie fiere e con cui ci siamo intrattenuti in piacevoli chiacchiere durante la presentazione di Pandino, ha chiesto di firmarsi Traz come il suo profilo di anobii, e ci ha addirittura modificato il commento per togliere gli spoiler, cosa di cui lo ringraziamo perché lo rende leggibile a tutti senza patemi.

Ma ora basta chiacchiere. Vai col commento!

“Il primo libro a dire la verità ho faticato un po' di più a terminarlo, che sia perché era la terza rilettura? Personalmente e credo che anche per voi sarà così, mi piace pensare che la vostra scrittura nel corso dei tre libri si sia fatta sempre più affinata.

Tre considerazioni:

_ Primo: a modena, tre anni fa, quando Adriana Comaschi mi ha proposto di acquistare il libro, ho storto un po' il naso. Per quanto io sia Fantasysta come lettore, già è complicato scrivere un buon libro a quattro mani, a dieci mani lo consideravo pressoché impossibile.

Mi devo ricredere.

Devo darvi atto di aver fatto uno splendido lavoro da questo punto di vista, il cambio di penna praticamente non si nota, si vede che siete un gruppo affiatato.

_ Secondo: il finale. Un finale che non avevo mai incontrato nel corso delle altre letture e quindi che non è definibile senza poterne parlare ma... pur aspettandomelo dalle parole che voi autori vi eravate fatti sfuggire, mi ha sorpreso. Apprezzatissimo.

_ Terzo: i personaggi.

Cerphin, onorevole fino allo stremo, coraggioso e leale. Insomma, un bimbo spocchioso e viziato con un carattere non molto adatto per essere un re saggio. Insopportabile. Data questa antipatia, i suoi capitoli sono stati tra i più duri da leggere, ma sicuramente non i più pesanti.

Talia, lei fino al secondo libro era uno dei personaggi che apprezzavo maggiormente ma adesso è lei che vince il premio pesantezza. Sempre per come sentivo io il personaggio, si è avvicinata troppo ad una sfera spirituale e molto, molto meno attiva.

Haber Kahn, forse il personaggio che è rimasto più fedele a se stesso dal primo all'ultimo libro. Certo ingannatore, infido e anche lui voltagabbana, ma nonostante questi cambi di parte, i suoi ideali e i suoi principi, il suo scopo rimangono invariati. Fedele.

Antar Koilev, forse il personaggio che più si avvicina ad un "Re Giusto". Facile tanto all'ira, quanto al perdono. Saggio (lo so mi ripeto ma è l'aggettivo che più gli si addice)

JOZE!!! IL PERSONAGGIO. È fantastico, un opportunista, che si vende alla parte più utile che manco una puttana. In questo suo vendersi però, subito dopo l'aspetto fondamentale del salvarsi la vita, ha un suo codice d'onore. Il personaggio che cresce maggiormente nel corso della storia, fino ad arrivare a livelli impensabili rispetto al se stesso di inizio avventura. Cade sempre in piedi.  INSUPERABILE.

Questo appassionarsi ai personaggi, in modo positivo o meno, vuol dire che in ogni caso siete riusciti a dare loro una buona caratterizzazione. Complimenti!”

- TRAZ

2 commenti:

  1. Ciao!
    Io non ho ancora letto il terzo capitolo.
    Sto aspettando il momento giusto.
    E sto ripassando mentalmente quel che e' successo nel primo e nel secondo libro.
    Sto cercando di resistere alla tentazione di rileggere i primi due.
    Anche perche' venerdi' arriva il container, con anche i libri.
    E allora potrei anche cedere e rileggermi il tutto, come si fa all'uscita di un nuovo capitolo della propria saga preferita.

    Al momento mi trovo in accordo con quanto scritto da Traz.
    E aggiungo che i personaggi sono il pezzo forte di questa trilogia.
    La storia e' notevole, ma se ci fossero stati personaggi... diciamo pure "normali", o classici, non avrebbe funzionato cosi' come invece funziona questa.

    Sono un appassionato lettore di Fantasy da una vita e ne ho letti di romanzi.
    Finisterra e' una boccata di acqua buona.
    Quella che disseta e ristora.

    Ora ho tanta sete a dire il vero, ma a breve mi abbeverero'.

    Un abbraccio a tutti voi.

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  2. Grazie mille Enrico!
    E visto che oggi arriva il container... buona lettura! ^___^

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